22 Luglio 2016
Nel nostro sistema educativo la dolcezza, la comprensione e la protezione sono avvertiti come comportamenti tipicamente femminili, mentre l’autorità, l’imposizione e la durezza tipicamente maschili. In realtà, l’essere umano è completo quando queste componenti convivono in perfetto equilibrio.
Capita, tuttavia, che in relazione al proprio percorso di vita o al fatto che i nostri genitori desiderassero un figlio dell’altro sesso, alcune persone abbiano sviluppato una predominanza della parte maschile o femminile, indipendentemente dal sesso di appartenenza: di conseguenza, la donna potrebbe tendere all’aumento di peso e l’uomo al dimagrimento.
Il maschile, nel mondo odierno, prevale e prevarica spesso il femminile, emergendo nei suoi aspetti più negativi, come la violenza, l’egoismo, la soppressione, l’abuso, l’orgoglio, la distruzione, l’inquinamento, il culto dell’Ego e la negazione di Dio. Dunque si avverte una diffusa carenza di amore, dolcezza, bellezza, tenerezza, affetto, accoglienza, creatività e perdono, caratteristiche peculiari dell’energia femminile.
Se – come si è già spiegato sopra – il maschile rappresenta l’aumento di peso e, di conseguenza, il problema del sovrappeso sempre più frequente, sono fortemente convinto che una maggior influenza dell’energia femminile sul nostro pianeta potrebbe portare ad un miglioramento nell’equilibrio del rapporto tra l’uomo e il suo nutrimento.
Il nostro pianeta ha la necessità che il maschilismo lasci posto ad un rispetto e ad una cura della natura che, sempre più frequentemente, vengono a mancare per rincorrere la ricerca del potere e del successo. Ecco perché tutti dovremmo impegnarci a lasciar entrare più energia femminile nella nostra vita.
Dino Sintoni